Non ha limite lo scempio del campetto di Cesina: dopo l'intervento della Polizia che ha sequestrato l'intera area divenuta una discarica abusiva, ancora scarichi nonostante i sigilli apposti
04/01/2016 -
Non c'è limite alla vergogna e all'inciviltà, oltre che all'aggravarsi dei reati da parte di ignoti. Dopo il nostro reportage sullo stato disastroso dell'area meglio conosciuta come 'ex campetto di Cesina', vasto territorio divenuto una vera e propria discarica a cielo aperto di ogni tipologia di rifiuto oltre che habitat di colonie di animali, soprattutto topi, c'è stato qualche settimana fa l'intervento della Polizia che ha provveduto al sequestro dell'intera area apponendo sigilli e cartelli.
Ebbene, lo scarico di rifiuti non si è arrestato. Come documenta la foto, questa notte un televisore è stato gettato attraverso un varco della recinzione già esistente e appositamente creato per facilitare lo "scarico merci esaurite". Questo apparecchio televisivo è stato depositato ieri sera su un ripiano (non è chiaro se sia stata avvisata la Capri Servizi come regola vuole, che provvede al ritiro, oppure no). Verso mezzanotte era là. Questa mattina, verso le 8.30, aveva compiuto il passo finale finendo comodamente nel campetto sottostante. Qualcuno, durante la notte, ha ben pensato di spingerlo giù.
Non ci sono parole per commentare questo triste, ennesimo capitolo riguardante Cesina che pare non avere mai fine. Preferiamo riportare di seguito (semmai possa interessare gli incivili) quanto previsto per lo smaltimento dei rifiuti elettronici in base al regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani
(approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 26 aprile 2013).
ART. 31 – RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI (RAEE)
1. I rifiuti elettrici ed elettronici per uso domestico che hanno esaurito la loro durata operativa,
devono essere consegnati ad un rivenditore contestualmente all'acquisto di una nuova
apparecchiatura elettrica od elettronica di tipologia equivalente o in alternativa devono essere
conferiti al servizio pubblico di raccolta, con il servizio “a chiamata”, o direttamente nei centri
comunali di raccolta.
2. Il Gestore del servizio assicura la funzionalità, l'accessibilità e l'adeguatezza dei sistemi di
raccolta differenziata dei RAEE provenienti dai nuclei domestici, in modo da permettere ai
detentori finali ed ai distributori di conferire gratuitamente al centro comunale di raccolta i rifiuti
prodotti nel loro territorio.
3. E’ vietato depositare i rifiuti elettrici ed elettronici all’interno o a fianco dei contenitori della
raccolta dei rifiuti o nelle relative piazzole.