21/03/2017 - Ha suscitato comprensibile clamore la nostra video-notizia che aveva per protagonista una turista straniera sorpresa a passeggio con il gatto al guinzaglio nelle strade di Capri. Abbiamo chiesto un commento e un parere agli esperti.
Daniele Perrone ed Elena Adinolfi, medici veterinari con studio ad Anacapri, appena abbiamo mostrato foto e video messi in rete (che a beneficio dei nostri lettori ripubblichiamo in coda a questo articolo), hanno così esordito: “In effetti non è un'immagine a cui siamo abituati anche per la natura libera dei felini ma di tanto in tanto, soprattutto con gatti dal carattere estremamente docile e socievole, abituati ad una totale condivisione di attività con i proprietari, capita di vedere casi simili”.
“All'estero - hanno aggiunto i veterinari - il fenomeno è forse meno raro che da noi, probabilmente per una diversa sensibilità per gli animali ma forse anche per il piacere che hanno i proprietari di portare il proprio animale domestico con sé, che diversamente farebbe esclusivamente vita da appartamento. Anche qui a Capri alcuni casi di gatti ‘al guinzaglio’ ci sono stati. Ricordiamo, in particolare, una famiglia che aveva il proprio affezionatissimo gatto che usciva al guinzaglio con il padrone e poi tornava a casa, ma, sebbene effettivamente una rarità, non era l’unico caso”.
Un gatto soffre mentre viene portato al guinzaglio? “Il gatto, se abituato, potrebbe non soffrire”, è stata la risposta dei veterinari.
“Certamente il proprietario dovrebbe essere molto attento a recepire i segnali di stress inviati dal gatto per evitare inutili tensioni e metterlo in sicurezza se necessario, considerando tra l'altro l'istintiva tendenza dei gatti a rifugiarsi in luoghi alti e controllare l'ambiente da lì”, hanno concluso Adinolfi e Perrone.

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