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Stop all’afflusso e alla circolazione di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori sull'isola di Capri: scatta il divieto. Previste alcune deroghe, sanzioni salate per i trasgressori. Tutti i dettagli |
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11/04/2017 -
Con decreti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, è stato disposto, a decorrere da giovedì 13 aprile, il divieto di afflusso e di circolazione di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori sulle isole di Capri, Ischia e Procida, con modalità differenziate.
Per garantire l’osservanza dei divieti in questione, il Prefetto Pagano ha disposto controlli rigorosi attraverso gli organi di polizia.
I decreti sono consultabili sul sito della Prefettura di Napoli.
Per quanto riguarda specificamente l'isola di Capri, il decreto prevede dal 13 aprile al 1 novembre 2017 e dal 20 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 il divieto di afflusso e circolazione ad autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabilmente residente nei comuni di Capri ed Anacapri. Previste deroghe per i veicoli appartenenti a persone non residenti sull'isola ma che siano proprietarie o abbiano in godimento abitazioni ubicate in uno dei comuni dell'isola purché iscritti nei ruoli comunali per la tassa dei rifiuti. Deroghe anche per i veicoli con targa estera e per i veicoli noleggiati presso aeroporti, in entrambi i casi condotti da persone residenti all'estero. Altre deroghe per i veicoli che trasportano merci e che trasportano materiale per manifestazioni (previa autorizzazione dei Comuni). Autorizzazioni straordinarie possono essere concesse dal Prefetto. Previste sanzioni per i trasgressori molto salate: da un minimo di 413 a un massimo di 1658 euro.
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