14/04/2017 - Il 14 aprile del 1981, a Napoli, venne ucciso, su ordine del boss della camorra Raffaele Cutolo, il vicedirettore del carcere di Poggioreale, il caprese Giuseppe Salvia, fedele servitore dello Stato, eroe che seppe fronteggiare a muso duro gli anni difficili del predominio della criminalità organizzata e che pagò con la vita la sua rettitudine e il suo coraggio. Aveva solo 38 anni quando la Nco, la “Nuova Camorra Organizzata”, decise di ucciderlo attraverso un commando armato di sei sicari sulla tangenziale di Napoli.
A Capri, sua terra natia, è intitolata a Salvia la scuola primaria e dell'infanzia di Tiberio (nella foto un momento della cerimonia avvenuta nel 2011).
A Napoli è intitolata a lui dal 2013 la casa circondariale di Poggioreale.
Per non dimenticare.

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