INCERTEZZA SUL FUTURO DEL CAPILUPI DOPO LA REVOCA DELL'ATTO AZIENDALE. L'AMMINISTRAZIONE DI CAPRI ESPRIME PREOCCUPAZIONE: "QUALSIASI ULTERIORE LIMITAZIONE O RIDUZIONE DELLE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI METTERÀ A RISCHIO LA SALUTE DI CAPRESI E TURISTI"

23/06/2017 - Con una nota a firma congiunta del Sindaco e del Consigliere Delegato alla Sanità, dr. Paolo Falco, è stata rappresentata al nuovo Direttore Generale, dr. Mario Forlenza, la preoccupazione di quanto in essere a seguito della revoca dell’Atto Aziendale adottato pochi giorni prima.
Nel confermare la totale disponibilità delle Amministrazioni Comunali dell’Isola, già incontrate dal Direttore Generale nei giorni scorsi, per quanto atterrà la rivisitazione dell’Atto Aziendale revocato con la delibera n. 4 del 19.06.2017, si è richiamata l’attenzione anche sulle attuali condizioni del Capilupi evidenziando che il presidio, oltre a dover garantire l’ordinaria assistenza sanitaria alla popolazione residente, dovrà fronteggiare per i prossimi mesi una potenziale utenza di diverse decine di persone ospiti di Capri nel corrente periodo stagionale turistico.
“Qualsiasi ulteriore limitazione o riduzione delle attività assistenziali del nostro Presidio Ospedaliero che si andasse ad aggiungere ad una situazione attuale già di grande e grave precarietà – scrivono gli amministratori comunali – metterà a rischio la salute dei nostri concittadini e dei tanti ospiti che affollano e affolleranno l’isola nei prossimi mesi. Non vorremmo, ancora una volta, dover ricorrere alla solita banale frase: io lo avevo detto”.
Con la stessa nota, pur prendendo atto delle motivazioni che hanno portato alla revoca dell’Atto in questione, si è richiesto al Direttore Generale una visita ai luoghi per la necessaria conoscenza diretta della situazione e uno specifico incontro per l’approfondimento della questione.

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