05/07/2017 - «L’80 per cento degli interventi del 118 dell’Asl Napoli 1 non sono urgenti. E il 20 per cento sono del tutto inutili. C’è chi chiede l’assistenza urgente per farsi portare in ospedale per un intervento programmato». Lo sostengono i Verdi in una nota diffusa oggi in cui invocano «maggiore attenzione nella selezione delle richieste di aiuto, così come dimostrano i dati relativi agli interventi fatti a Napoli e Capri nel corso del 2016, in base ai quali il 20 per cento sono del tutto inutili già in partenza perché classificati come codice bianco, ma si arriva addirittura all’80 per cento di interventi evitabili, perché non classificati con un codice rosso».
Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, aggiunge che «sui dati degli esiti degli interventi c’è una sorta di muro di gomma e risulta difficile avere un quadro della situazione» e segnala «i casi limite delle centrali di corso Europa, Incurabili e Miano, dove si supera addirittura il 90% di interventi per codici bianchi, verdi e gialli».
Borrelli conclude: «Per risolvere del tutto il problema, però, servirebbe anche una migliore rete assistenziale con una gestione ottimale dei medici di base e delle guardie mediche».

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