1917-2017: CENTO ANNI DALLA RIVOLUZIONE RUSSA, CAPRI COMMEMORA L'EVENTO CON UN DOPPIO APPUNTAMENTO

23/11/2017 - Nelle giornate dell'ottobre e del novembre di cento anni fa, si portava a compimento la rivoluzione cominciata a Pietrogrado nel febbraio del 1917. Vale la pena ricordarla, soprattutto, oggi che siamo usciti dall’epoca sovietica. Senza imbarazzo possiamo chiederci se la dittatura del proletariato teorizzata da Marx già a partire dal 1848, in scritti di altissimo significato e valore, sia quella che di fatto Lenin e Stalin hanno storicamente realizzato. La rivoluzione russa è stata un evento epocale che ha trasceso i limiti dello spazio territoriale dove improvvisamente è scoppiata. Il suo corso ha modificato il panorama geopolitico del Novecento, ha ispirato i grandi movimenti antimperialisti e i processi di decolonizzazione. Ha obbligato la Sinistra europea che negli anni venti aveva intrapreso un cammino socialdemocratico a misurare la sua posizione con l'affermazione del bolscevismo.
Dei tanti e molteplici aspetti, della presenza a Capri di una scuola di partito e del suo specifico significato, si discuterà nelle giornate dedicate alla commemorazione dell'evento, il 30 novembre e 1 dicembre prossimi, a cura della professoressa Luisa Federico, nell’ambito dell’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Città di Capri.
Giovedì 30 novembre, alle ore 17.00, al Cinema Centro Congressi si terrà la proiezione del docufilm: L’altra Rivoluzione di Raffaele Brunetti e Piergiorgio Curzi.
Venerdì 1 dicembre, alle ore 17.00, presso la Sala Consiliare del Municipio di Capri, ci sarà l’intervento della professoressa Luisa Federico “La Rivoluzione Russa - un dramma corale” con la presentazione del giornalista Luciano Garofano. Il maestro Stefano Giordano e Maria Celeste Schettino cureranno un momento musicale a tema.

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