06/05/2018 - La protesta viaggia sui social network, tra residenti della zona e operatori turistici, per un risveglio domenicale per nulla piacevole a causa di cattivi odori di bruciato provenienti da un'accensione di fuochi a poche centinaia di metri dal centro abitato di Anacapri, come si nota da questa foto che un utente ha pubblicato su facebook.
E' diffusa sull'isola, nonostante le norme ambientali molto rigide e inasprite dopo il fenomeno della Terra dei Fuochi, l'abitudine di allestire focolai di buon mattino.
L'accensione di sterpaglie e residui di giardinaggio, materiale derivante da operazioni di sfalcio e diserbo, è consentita in alcuni periodi dell'anno e in alcune fasce orarie (ad Anacapri dalle 5 alle 9 del mattino) purché venga effettuata la preventiva comunicazione alla Polizia Municipale. A volte invece non solo non viene fatta alcuna comunicazione ma si ha la pessima usanza di bruciare di tutto, compresi rifiuti o materiale nocivo. Nel caso in questione, comunque, si trattava solo di erba e sterpaglie.

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