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Torna l’allarme processionarie: avvistamenti a Capri e Anacapri, attenzione soprattutto a bambini e cani

Riesplode sull’isola, anche quest’anno con l’avvicinarsi della primavera, l’allarme per la presenza di processionarie, segnalate sia a Capri che ad Anacapri negli ultimi giorni. Queste foto si riferiscono agli avvistamenti di poche ore fa nella zona della Grotta Azzurra.

La processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa) è un lepidottero che si nutre delle foglie dei pini e altre conifere; si tratta di bruchi pelosi che prendono il nome dall’abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di “processione”. Le larve sono ricoperte da peli urticanti che possono provocare reazioni epidermiche e allergiche, come irritazioni cutanee, asma e congiuntiviti sia agli umani, soprattutto ai bambini, che agli animali domestici, che più di tutti sono particolarmente esposti.

I cani e i gatti, annusando il terreno, potrebbero inalare i peli urticanti di questo bruco. Occorre prestare attenzione soprattutto ai cani, vigilare evitandone l’avvicinamento, ed inoltre è assolutamente sconsigliato schiacciarle e pestarle. Sono responsabili di gravi reazioni infiammatorie con necrosi dei tessuti coinvolti che possono causare pericolose conseguenze.

Qualora il cane metta il muso su una di queste processionarie, bisogna evitare di toccarlo a mani nude per scongiurare il contatto con i peli urticanti infissi, sciacquare molto abbondantemente con acqua e recarsi in breve tempo dal veterinario.