Sciopero Atc, Sansone (coordinamento regionale Usb) contesta le Amministrazioni: “Squallida operazione di crumiraggio e di palese contrapposizione tra lavoratori”

Marco Sansone, del coordinamento regionale USB Lavoro Privato, ha diffuso in serata un comunicato stampa con la seguente dichiarazione:

“Apprendiamo che in occasione della giornata di Sciopero del servizio bus – indetta dall’Unione Sindacale di Base – le Amministrazioni di Capri ed Anacapri sono ricorse ad una squallida operazione di crumiraggio e di palese contrapposizione tra lavoratori. Queste Amministrazioni che dichiarano di non avere le risorse economiche sufficienti per far fronte al funzionamento di un adeguato servizio di trasporto pubblico sull’isola trovano soldi e tempo per ‘concordare’ con i conducenti del NCC/Taxi Collettivo una sorta di sevizio sostitutivo nella giornata di Sciopero”.

“Siamo, dunque, in presenza – ha aggiunto l’esponente sindacale regionale – di una palese violazione delle regole attinenti le forme e le consuetudini della contrattazione sindacale.
Da un lato le Amministrazioni avallano Casse Integrazioni e riduzioni del servizio e dall’altro si spendono soldi con il solo obiettivo di far fallire una sacrosanta protesta di lavoratori.

L’Unione Sindacale di Base stigmatizza questo comportamento ed invita tutti i soggetti istituzionali (le Amministrazioni e la Città Metropolitana) e quelli imprenditoriali (l’ATC) a predisporsi ad una positiva soluzione di questa Vertenza in un momento politico generale in cui – particolarmente – il mondo del lavoro sta pagando un costo economico e sociale pesante”.

“L’Unione Sindacale di Base non indietreggierà di un passo fino a quanto non saranno garantiti il lavoro e i pieni diritti a tutte le lavoratrici e i lavoratori di ATC”, ha concluso Sansone.