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Bacoli intitola le scale di “Sella di Baia” all’indimenticato Giulio Travaglio, cinque volte vincitore della Capri-Napoli tra il 1965 e il 1970

L’indimenticato Giulio Travaglio, cinque volte vincitore della Capri-Napoli tra il 1965 e il 1970, entra ancora di più nella storia del suo comune di nascita. La città di Bacoli, infatti, ha intitolato al “Caimano di Baia” – come era soprannominato nell’ambiente del nuoto di fondo – le scale di “Sella di Baia”. Non una scelta casuale, visto che queste erano le scalinate che Travaglio percorreva ogni giorno per dirigersi dalla sua abitazione al molo dove si allenava.
Una cerimonia toccante, durante la quale il comitato organizzatore della Maratona del Golfo non ha fatto mancare la propria presenza. Alla cerimonia dello scoprimento della targa era infatti presente anche il responsabile della società Eventualmente Eventi & Conunicazione, Luciano Cotena: “Per la nostra organizzazione – ha affermato a margine dell’iniziativa Cotena – Giulio Travaglio era più di un campione inimitabile. Era un amico e un fido consigliere. Se abbiamo avuto la forza e la capacità di riprendere la traversata nel 2003 dopo undici anni di stop, è stato anche merito di Giulio, che ci ha spronato per anni e ci ha affiancato nelle fasi delicate del rilancio della rassegna”.
Commoventi le parole usate dall’amministrazione comunale sulla targa che da oggi in avanti ricorderà Giulio Travaglio nelle rampe a lui intitolate: “Plurivincitore della Maratona del Golfo Capri-Napoli (1965, 1966, 1967, 1968, 1970). Baia, i suoi luoghi, i suoi cittadini e il suo mare conserveranno per sempre il ricordo e i successi del suo indimenticato campione”.
Travaglio, insieme ad un altro illustre sportivo di Bacoli, Enzo D’Angelo, è stato ricordato lo scorso fine settimana anche con la disputa di due memorial di nuoto e pallanuoto.