Tavolo di conciliazione in Prefettura per la questione Atc Capri, assente la Città Metropolitana. L’Usb: “Non escludiamo tensioni sociali che ricadranno anche sull’utenza”

Tavolo di conciliazione in Prefettura a Napoli per il problema Atc di Capri. L’azienda è in forte difficoltà economica e finanziaria, i dipendenti non ricevono gli stipendi. Nessun significativo passo avanti anche a causa dell’assenza della Città Metropolitana, ex Provincia. Molto critico è il sindacato Usb.

“L’assenza della Città Metropolitana di Napoli al tavolo di conciliazione di stamattina – afferma Marco Sansone del Coordinamento Regionale Usb Lavoro Privato – convocato dal Prefetto di Napoli con le Organizzazioni Sindacali e l’Azienda del trasporto pubblico locale di Capri, l’Atc, sul mancato pagamento degli ultimi 3 stipendi ai lavoratori, è l’immagine più eloquente della pessima gestione politica della giunta de Magistris. È inaccettabile – continua Sansone – che perfino nel periodo natalizio di un anno drammatico come questo, i lavoratori debbano affrontare tante difficoltà che, di riflesso, ricadranno inevitabilmente sulla cittadinanza. L’esito della riunione, a causa del parziale impegno da parte dell’Azienda, non poteva che essere negativo”.

“Alla luce di quanto emerso – conclude Sansone – abbiamo chiesto l’intervento del Prefetto di Napoli, perchè non possiamo escludere tensioni sociali da parte delle maestranze, stanche di vantare mesi di emolumenti, pur continuando ad espletare il servizio, ed esasperate nella loro dignità persino a Natale”.