Il gruppo consiliare di opposizione CapriVera, attraverso una nota che il Consigliere Comunale Melania Esposito ha inviato oggi al Sindaco e al Vicesindaco di Capri, denuncia lo stato di degrado e abbandono in cui versano i principali impianti sportivi presenti sul territorio.
“Le immagini che riportiamo in questa nota – scrive Esposito nel documento trasmesso all’Amministrazione di Capri – denunciano chiaramente lo stato di incuria ed indecenza in cui versano le uniche strutture sportive pubbliche attualmente utilizzabili a Capri”.
“Il campo ‘Germano Bladier’ a San Costanzo, ormai da circa due anni, non ha avuto alcuna manutenzione, all’albero che da diversi mesi si è abbattuto nell’aiuola laterale è stata rimossa solo la chioma mentre il tronco – prosegue CapriVera – giace ancora abbandonato tra l’altro anche in posizione pericolosa. Pur prescindendo dalla impossibilità di utilizzo degli spogliatoi, ancora vietato per le norme anti covid, risulta dismesso l’impianto idrico che, oltre ad essere indispensabile per l’innaffiamento del terreno di gioco, consentirebbe un minimo di ‘refrigerio’ agli utenti del campo. L’impianto elettrico e di illuminazione dei depositi esterni, dove vengono custodite le attrezzature da allenamento, è completamente fuori uso, costringendo gli addetti a ricorrere alle torce dei propri telefonini”.
“Il campo di Palazzo a Mare, analogamente, risulta completamente abbandonato e infestato da vegetazione selvaggia, versando in condizioni di inutilizzabilità, mentre proprio in questi periodi sarebbe stato indispensabile renderlo funzionante e fruibile per permettere a tutti gli appassionati di poter svolgere un minimo di attività sportiva all’aperto. Non si conoscono le condizioni degli spogliatoi, ma la semplice visione della situazione esterna non fa presupporre nulla di confortante”, continua Melania Esposito.
“Non risulta – si legge ancora nel documento di “denuncia” – sia stato tracciato alcun programma per la manutenzione e la fruizione delle citate strutture sportive, né individuata un’alternativa alla tendostruttura che, destinata ad altro ruolo di vitale importanza in questo periodo, potrebbe rimanere inutilizzabile, ai fini sportivi, per molto altro tempo ancora”.
“In definitiva, quindi, ci appare quasi completamente trascurata qualsiasi attenzione agli impianti ed alle attività sportive del paese nonostante il sacrificio e la dedizione delle diverse società impegnate ad assicurare un minimo di sport a bambini, a giovani e meno giovani, perseguendo anche un fine sociale che, in un territorio come il nostro, assume una rilevanza non trascurabile”, conclude il consigliere Esposito, chiedendo un urgente riscontro.