Il natante semiaffondato a Capri era stato noleggiato abusivamente, maxi-sanzione da 3.500 in arrivo per il proprietario. Numerosi controlli della Guardia Costiera di Capri con denunce e verbali

Ci sono aggiornamenti dopo il soccorso in mare effettuato ieri da parte della Guardia Costiera di Capri ad un natante da diporto che ha iniziato a imbarcare acqua e, dopo essersi ribaltato, è  semiaffondato a Marina Piccola. L’unità, con motore da 30 hp, senza obbligo di patente nautica, era stata assunta in locazione dagli occupanti (una famiglia proveniente da Torre Annunziata) per trascorrere una giornata al mare intorno all’isola di Capri. Sotto il coordinamento del reparto operativo della Direzione Marittima della Campania, la motovedetta Cp Sar 858 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri ha provveduto a soccorrere i naufraghi, a mettere in salvo l’imbarcazione evitando anche qualsiasi forma di inquinamento e ad avviare tutti gli accertamenti di rito per ricostruire la dinamica dell’evento e le cause dell’affondamento, verosimilmente dovute ad un’avaria della pompa di sentina. Nel corso degli accertamenti, la Capitaneria di Porto ha appurato che l’unità era stata locata abusivamente, ovvero in assenza di contratto e di autorizzazione ad esercitare tale tipo di attività da parte del proprietario, nei cui confronti è prevista l’elevazione di una ingente sanzione amministrativa da oltre 3.500 euro.

La stessa motovedetta, mentre si concludevano le operazioni di recupero del natante proveniente da Torre Annunziata, ha fornito assistenza e soccorso ieri pomeriggio ad un’altra unità da diporto con avaria al motore e problemi al sistema di ancoraggio, a poche miglia di distanza dal porto di Capri.

Inoltre, nell’ambito delle complesse ed articolate attività di polizia marittima condotte nel weekend, sia dalla motovedetta Cp Sar 858 che dal battello Gc B 123, unitamente all’impiego di pattuglie terrestri, sono stati effettuati numerosi controlli in ambito portuale, con alcune sanzioni per intralcio nel bacino portuale/imboccatura del porto a carico di diportisti, ed altrettanti controlli in materia di diporto, inerenti le attività di locazione e noleggio, con un verbale amministrativo da circa 1000 euro a carico di un concessionario per uso difforme della concessione e mancata vigilanza nella propria area demaniale.

Nella medesima circostanza è anche scattata una denuncia penale a carico di un uomo per falsificazione di documenti ai sensi dell’art. 489 del codice penale, nell’ambito della presentazione di dichiarazione di inizio attività di noleggio.

Ulteriori controlli con sanzioni nell’area di Marina Piccola.