Tariffe fuori controllo, tassametro spento e violazioni varie: blitz dei carabinieri di Capri e Anacapri, sanzionati trenta conducenti di taxi

Servizio ad ampio raggio dei carabinieri: riflettori puntati sui taxi. Nel mirino dei controlli effettuati nella giornata di ieri dai militari delle stazioni di Capri e Anacapri i furbetti del tassametro e le tariffe fuori controllo. L’iniziativa – fa sapere il comando provinciale dei carabinieri in una nota – è nata a seguito di diverse segnalazioni effettuate dai residenti.

50 i taxi e le auto adibite al trasporto che i carabinieri hanno controllato. Su questi 30 i tassisti sanzionati.

Le violazioni hanno riguardato la mancata esposizione del tariffario, il tassametro spento senza aver rilasciato una ricevuta per tariffa predeterminata, la mancata esposizione del cartellino identificativo del tassista e la mancata esposizione del numero da contattare per eventuali reclami. 30 sanzioni cui se ne aggiungono altre 14 per non aver indossato la cintura di sicurezza.

L’importo complessivo delle multe non è eclatante, parliamo di “solo” 2.700 euro, ma l’operazione effettuata dai militari dell’Arma è più che altro un messaggio e un segnale forte, anche perché, a quanto si è appreso, questo servizio di controlli mirati sarà effettuato e ripetuto periodicamente.

Nella foto diffusa dall’ufficio stampa provinciale dei carabinieri un momento dei controlli.