La toccante intervista all’imprenditore Panico: “Cocaina nel mio furgone, vittima di un complotto”

Un calvario durato due anni e mezzo per un’accusa ingiusta di spaccio di droga. Marcello Panico, l’imprenditore di Bellizzi (Salerno) al quale misero cocaina nel furgone per fargli perdere i lavori di manutezione di cavi telefonici che aveva a Capri, ha rilasciato tra le lacrime una lunga intervista al quotidiano salernitano La Città. La riproduciamo in questo “ritaglio”.