Scrivi per cercare

CRONACA

Trasporti sull’isola di Capri, l’associazione dei b&b risponde a Federalberghi: “Urge azione condivisa”

Condividi

Emergenza mobilità sull’isola di Capri, l’Abbac (Associazione di bed and breakfast e affittacamere della Campania) risponde a Federalberghi e avanza a sua volta una serie di proposte e suggerimenti.

“Bene elenco dei buoni propositi, ma gli albergatori condividano con noi un percorso autentico che porti a chiarezza di ruoli e competenze per sollecitare i due Comuni ad azioni concrete. Più volte, negli anni, abbiamo sollecitato le amministrazioni comunali di Anacapri e Capri ad organizzare un piano traffico e un progetto  condiviso in merito a trasporti privati e pubblici – dichiarano il presidente regionale Abbac Agostino Ingenito e il coordinatore dell’area sorrentina Sergio Fedele – Occorre un cambio di passo. Serve lavorare ad un albo intercomunale per rilascio licenze conducenti, taxi e avviare una ormai inderogabile azione che porti ad un trasporto sostenibile e nel rispetto dell’ambiente. Occorre controllare anche le tante licenze di trasporto rilasciate agli alberghi e condividere un’azione che porti a maggiore sinergia tra trasporto pubblico e quello gestito dai privati. Vanno applicati tariffari equi e rafforzate linee e corse”.

“Condanniamo il malcostume di taluni gestori extralberghieri che svolgono abusivamente l’attività di accompagnamento degli ospiti. Ma serve trovare accordi che tutelino gli ospiti e i pendolari che hanno diritto a raggiungere i vari punti dell’isola con corse frequenti e certe, oltre che ormai inderogabile un trasporto pubblico notturno. Oltre che prevedere convenzioni, abbonamenti e autorizzazione al transito di veicoli a basso impatto ambientale” concludono i rappresentanti dell’Abbac.

Tags:

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.