Area Marina Protetta, interviene l’associazione “Capriamoci”: “Il Ministro rispetti gli impegni”
“L’associazione Capriamoci chiede al Ministro Costa il rispetto dell’impegno dato a Capri per l’istituzione dell’Area Marina Protetta”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dall’associazione. “Con sconcertante delusione abbiamo appreso la notizia che l’istituzione dell’Area Marina Protetta di Capri è stata esclusa dalla legge di stabilità quindi purtroppo dobbiamo constatare che la Amp non è più una priorità del Governo e nello specifico del Ministro Costa, le cui promesse tanto ci avevano fatto sperare. L’associazione Capriamoci ribadisce il concetto che tutelare il patrimonio naturalistico, preservare l’ambiente in cui viviamo, non è una questione di ‘priorità’ ma di ‘doveri’ per ognuno di noi, Ministri compresi”.
“Adesso, dopo la notizia in merito all’esclusione – prosegue l’associazione – ci auguriamo che almeno si concretizzi, sin da prima dell’inizio della prossima stagione estiva, il progetto che prevede l’installazione degli ‘barcavelox’, come già avevamo precedentemente richiesto, uno strumento utile a garantire una maggiore sicurezza e fruizione nelle acque circostanti l’Isola. Problema, quello della velocità sotto costa che è stato da subito individuato come uno dei principali problemi, ed è stato oggetto di varie manifestazioni dell’associazione”.
“Con la consapevolezza dell’importanza del percorso intrapreso, rinnoviamo l’impegno nel perseguire i fini su cui è fondata l’Associazione non escludendo una manifestazione pacifica che esprima la nostra preoccupazione e dissenso in merito a gli ultimi eventi”, conclude Capriamoci.