Tariffe Tari, Federalberghi isola di Capri su tutte le furie: “Impegni non mantenuti, l’Amministrazione smentisce se stessa”

(fonte: comunicato stampa)

Federalberghi isola di Capri esprime il suo disappunto e la sua forte preoccupazione per quanto approvato, da parte del Consiglio Comunale di Mercoledì scorso, in merito alle tariffe Tari per l’anno 2020.
Il Presidente Sergio Gargiulo sottolinea infatti che “quanto deciso dal Consiglio Comunale smentisce non solo quanto garantito dal Comune a tutte le associazioni di categoria nel corso degli incontri avuti durante il periodo del lockdown, ma contraddice anche quanto espressamente previsto da una precisa delibera già approvata della Giunta comunale”.
Federalberghi fa riferimento in particolare alla delibera n. 58 del 10 Giugno scorso che garantiva, tra le altre cose, una riduzione della Tari di almeno il 30% per tutti, oltre una ulteriore riduzione di almeno il 30% per tutte quelle attività che avrebbero riaperto nonostante l’emergenza sanitaria.
“Adesso, a distanza di qualche mese, vengono approvate delle tariffe che smentiscono quanto precedentemente deciso, per di più senza che le associazioni di categoria non fossero nemmeno preventivamente informate. Cosa è successo da allora?” conclude il Presidente Gargiulo “chiedo all’Amministrazione di ritornare al più presto sui suoi passi e mantenere gli impegni assunti con tutte le categorie del paese. Da questa crisi ne usciamo solo tutti insieme”.