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CRONACA

Obbligo di green pass per tutti i lavoratori del pubblico e del privato dal 15 ottobre, multe fino a 1500 euro per chi non sarà in regola. A Capri continua la campagna vaccinale

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Il governo estende il green pass, il Consiglio dei ministri vara il decreto-legge che a partire dal 15 ottobre imporrà il “lasciapassare verde” a tutti i lavoratori, sia quelli del settore pubblico che quelli impiegati in aziende private. Toccherà ai datori di lavoro controllare e chi non sarà in regola rischia sanzioni che vanno da 600 a 1.500 euro per il lavoratori e da 400 a 1.000 euro per gli imprenditori. Esclusa, però, la possibilità di licenziare i lavoratori sprovvisti del green pass. Il premier Mario Draghi, in Consiglio dei ministri, è stato chiaro: “Questo decreto è per continuare ad aprire”.

Decisi prezzi calmierati per i tamponi, che rappresentano l’alternativa al vaccino per assicurarsi un green pass. I minorenni pagheranno 8 euro, i maggiorenni 15 euro, mentre chi non può vaccinarsi per motivi di salute potrà fare il test gratis. E’ stata poi prolungata la validità dei lasciapassare ottenuti dopo il test Covid, ma solo per chi fa i tamponi molecolari (in talt caso il pass vale 72 ore). Il decreto del governo invita poi il Parlamento e gli altri organi costituzionali ad “adeguare il proprio ordinamento alle nuove disposizioni”.

L’obbligo di green pass per l’ingresso nei luoghi di lavoro vale per tutti i lavoratori privati, dunque sono inclusi gli autonomi e i collaboratori familiari. L’obbligo quindi si applicherà ad esempio all’idraulico o all’elettricista che svolga il suo lavoro nel pubblico e nel privato, ma anche a colf e badanti. La norma dispone infatti che “chiunque svolge una attività lavorativa nel settore privato è fatto obbligo, ai fini dell’accesso nei luoghi in cui la predetta attività è svolta, di possedere e di esibire su richiesta la certificazione verde”.

Per quanto riguarda Capri, i cittadini sia residenti che non residenti non vaccinati e quindi senza green pass sono una minoranza ma potranno facilmente ottenere il certificato verde o aderendo alla campagna vaccinale ancora in corso o effettuando i tamponi, molecolari o antigenici, presso i laboratori e le farmacie dell’isola.

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