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Collegamenti marittimi, l'Associazione liberi consumatori a De Luca: "Predisporre piano di emergenza con utilizzo del porto di Castellammare come scalo alternativo"
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26/09/2018 - L'avv. Gaetano Simeoli, presidente dell'Associazione nazionale liberi consumatori, ha scritto al governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e alla Caremar, chiedendo "di valutare la fattibilità di predisporre un piano di emergenza regionale nel caso in cui il porto di Napoli e/o Sorrento per condizioni meteomarine avverse sia inagibile alle unità navali, predisponendo l'utilizzo del porto di Castellammare di Stabia come hub portuale alternativo, prevedendo anche mezzi di trasporto terrestre per il trasferimento dei passeggeri". Lo scalo di Castellammare è notoriamente più riparato dai venti. Simeoli ha chiesto, nella nota, che si venga incontro alle esigenze dei residenti dell'isola di Capri "garantendo la continuità territoriale ed evitando, come spesso accade, che gli abitanti che devono recarsi per malattie o terapie a Napoli a causa del porto inagibile debbano dormire sulla nave o trovare alloggio a Napoli".

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