"GUERRA" TRA LE AMMINISTRAZIONI, NOTA CONGIUNTA DELLE ASSOCIAZIONI DI ALBERGATORI E COMMERCIANTI: "NO ALL'INTERRUZIONE DEI RAPPORTI ISTITUZIONALI E NO ALLO SCIOGLIMENTO DELLA CONSULTA"

27/06/2016 - “Seppur rilevanti e concrete siano le motivazioni, non riteniamo che l’interruzione dei rapporti istituzionali con il Comune di Capri possa rappresentare l’opportuna risposta alla situazione che si è venuta a determinare sulla questione della disciplina del traffico veicolare sulle strade dell’Isola”. E’ quanto scrivono, in una nota congiunta, le associazioni Federalberghi Isola di Capri, Ascom Capri, Ascom Anacapri e Capri Excellence, mostrando dunque di non condividere la decisione del Sindaco di Anacapri di “interruzione dei rapporti istituzionali con la Città di Capri”. Le associazioni scrivono di aver appreso la notizia con “amarezza e preoccupazione”.
“Nell’ultima riunione della Consulta sulla Mobilità e sul Turismo tenutasi presso il Municipio di Capri con all’ordine del giorno l’argomento della disciplina del traffico veicolare, quali membri di una istituzione ‘intercomunale’, così come in altre occasioni, ci siamo adoperati per addivenire ad una soluzione unitaria, comunque di compromesso, tra due posizioni contrastanti e punti di vista divergenti, ma che contemperasse e soddisfacesse al meglio le obiettive esigenze di ciascuna delle due comunità”, sottolineano le associazioni.
“I rappresentanti istituzionali del Comune di Capri, a fronte della sperimentazione effettuata nei primi sette giorni di applicazione del dispositivo, fermo restando l’impostazione che lo caratterizza, hanno proposto una serie di aggiustamenti di immediata introduzione, che a loro parere avrebbero attenuato alcune criticità evidenziate durante il periodo di prova. Le modifiche non sono state ritenute soddisfacenti ed accettabili da parte dell’Amministrazione di Anacapri. Di fronte a tale situazione la nostra proposta di un periodo di sperimentazione dell’ipotesi tecnica di disciplina del traffico attraverso un senso alternato, avanzata dal Comune di Anacapri già in una precedente riunione, non è stata accettata da parte del Comune di Capri”, scrivono le associazioni.
“Riteniamo - continua la nota di Federalberghi, Ascom Capri, Ascom Anacapri e Capri Excellence - che l’attuale fase di scontro tra le due Amministrazioni comunali dell’Isola debba essere urgentemente superata onde evitare che si trasformi in un assurdo e dannosissimo scontro tra le due collettività. Riteniamo, dunque, necessario ed urgente convocare una nuova riunione della Consulta che sia fattivo momento di confronto e di incontro delle due Comunità intorno ad una problematica emergenziale e complessa come quella del traffico veicolare. Nessun tavolo di concertazione può produrre soluzioni positive ai tanti problemi che affliggono l’Isola e che sono purtroppo la conseguenza di anni di poco accorta gestione, se al tavolo stesso non si partecipa scevri da pregiudizi e con la volontà e la determinazione di giungere all’obiettivo. La Consulta è stata una conquista di tutti e la sua sopravvivenza non riteniamo possa essere messa in discussione soltanto perché su uno specifico argomento non si è riusciti ancora a raggiungere un’intesa”, concludono le associazioni.

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