20/01/2017 - Richiesta di intervento al 118 per un anziano 91enne da soccorrere in traversa Croce a Capri: la centrale operativa assegna il codice rosso, pericolo di vita, ma il personale medico e di soccorso non ha i mezzi per andare sul posto.
I soccorsi sanitari sono a rischio nelle zone periferiche e nelle stradine pedonali di Capri. Il motivo? La mini-ambulanza del 118 è ferma ed è inutilizzabile. Vetri rotti, pneumatici consumati, ruota di scorta danneggiata, assenza da tempo di manutenzione ordinaria e sraordinaria.
Da quindici giorni circa l'ambulanzina elettrica che copre tutte le zone di Capri non raggiungibili con le auto tradizionali non può essere utilizzata.
Oggi, quando è arrivata la chiamata di soccorso alla sala operativa del 118 per un intervento classificato come codice rosso da effettuare in traversa Croce, stradina pedonale semi-periferica, il personale si è visto avvilito. Troppo distante da raggiungere a piedi in tempi rapidi e particolarmente complicato un eventuale trasporto di un paziente. Fortuntamente, dopo vari frenetici contatti con le associazioni di volontariato presenti sul territorio, si è riusciti a reperire un volontario della San Vincenzo de' Paoli che con il proprio carrello elettrico dotato di lettiga e utilizzato per i trasferimenti di ammalati ha potuto coadiuvare l'intervento, consentendo ai soccorritori di prestare le adeguate cure all'anziano in tempi rapidi.
Sulla vicenda una decina di giorni fa era intervenuto già il Comitato Civico Articolo 32 con una diffida all'Asl Napoli 1 e negli stessi giorni il Comune di Capri aveva sollecitato ai vertici dell'azienda sanitaria la riparazione dell'ambulanza.

© notizia protetta da copyright

---

CONDIVIDI QUESTA NOTIZIA

---