DIBATTITO APERTO DOPO LA LETTERA DELLA PROFESSORESSA. LA REPLICA: "MEGLIO CAPRI CHE FILICUDI"

07/02/2017 - Riceviamo e pubblichiamo.

Carissima Prof.ssa Nastro
a leggere la Sua lettera aperta mi induce a ringraziare ancora una volta il Capitano Russo del Giunone jet, cosa che dovrebbe fare anche lei tutti i giorni. Noi capresi abbiamo avuto la fortuna di "navigare" con i compianti comandanti Aversa e Tonino Lauro, eccellenti e responsabili marinai locali e ricordo bene il loro spirito di abnegazione e di servizio che ha permesso a tanti di noi di lavorare a Napoli, frequentare le scuole e le Università e di usufruire del servizio sanitario nazionale. Il comandante Russo mi ricorda tanto la giovinezza e i bei tempi, quando solcavano le acque del golfo non i temerari, ma i veri nocchieri.
Lei ha scelto o è stata inviata a Capri ed è molto meglio che finire a Filicudi, e sa benissimo che nei giorni di mare mosso può chiedere al suo dirigente giorni di permesso o ferie anticipate che potrà poi stornare dalle ferie estive.
Ottemperando a tale facoltà, permette a tutti noi di partire perfettamente consapevoli ed informati delle condizioni meteomarine in essere, non mette in imbarazzo l'equipaggio del mezzo navale ed in particolar modo si evita ai nostri ragazzi di avere in classe una prof in precarie condizioni di salute.
Cordialissimo
prof. Maurizio D'Agostino

Nella foto: uno dei simboli dell'isola di Filicudi in Sicilia

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