Coronavirus, sul porto di Napoli controllata la temperatura ai passeggeri diretti a Capri. Clamoroso: De Luca dimentica l’attivazione della postazione a Castellammare

Da questa mattina è attiva una postazione di verifica, sul porto di Napoli, per il controllo e la misurazione della temperatura corporea ai passeggeri all’imbarco diretti alle isole di golfo (foto), in ottemperanza a un’ordinanza emessa nei giorni scorsi dalla Regione Campania per prevenire il diffondere di contagi da coronavirus. Eventuali persone in stato febbrile vengono fermate. Fino al momento in cui abbiamo scritto la prima versione dell’articolo, nessun controllo della temperatura era in corso sul porto di Sorrento, nonostante fosse stata installata una tenda della Protezione Civile: alle prime partenze per Capri la tenda era clamorosamente ancora chiusa, ma poi è stata aperta e attivata nel corso della mattinata.

Nessun controllo e nessun filtro invece sul porto di Castellammare di Stabia: il presidente Vincenzo De Luca, incredibile ma vero, ha dimenticato nell’ordinanza di inserire lo scalo stabiese tra quelli in cui sarebbe stata prevista la misurazione della temperatura corporea.

Nell’immagine sotto, l’estratto dell’ordinanza di De Luca da cui si evince che nessuna postazione di verifica è stata prevista al porto di Castellammare.