Comunicato della Questura con nuovi dettagli sui fatti accaduti al porto di Capri: un 39enne è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

Nuovi dettagli sono stati forniti attraverso un comunicato stampa ufficiale diffuso oggi dalla Questura di Napoli sui fatti accaduti ieri sul porto di Capri, dove una famiglia è sbarcata con auto al seguito violando le norme anti contagio da coronavirus che vietano gli spostamenti da un comune all’altro ed è incappata nei rigorosi controlli della Polizia.

“Ieri pomeriggio gli agenti del commissariato di Capri, durante i controlli finalizzati a garantire il rispetto delle misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, all’arrivo di una nave presso il porto hanno accertato le motivazioni dei passeggeri in arrivo”, si legge nella nota.

“I poliziotti – prosegue il comunicato – hanno verificato che, tra i viaggiatori, vi era una famiglia proveniente dalla provincia di Isernia e diretta ad Anacapri”. Il nucleo familiare, hanno accertato i poliziotti, non aveva i requisiti per recarsi sull’isola.

“Inoltre, uno dei componenti della famiglia si è mostrato particolarmente insofferente all’attività dei poliziotti e li ha aggrediti verbalmente”, si legge nella nota stampa. L’uomo, un 39enne già con precedenti di polizia, è stato denunciato per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale nonché sanzionato, così come i familiari, per inottemperanza alle prescrizioni del D.P.C.M. del 22 marzo 2020.