De Luca cambia ancora: sì all’asporto per bar, gelaterie, ristoranti e pizzerie fino alle 22.30. Rettificata l’ordinanza regionale

Divieto di asporto: sì, no, forse. De Luca cambia ancora.

Nell’ordinanza numero 85 firmata ieri sera dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, si fissava il divieto del cibo di asporto dopo le 18. Ora arriva il chiarimento insieme alla correzione attraverso un avviso di rettifica: l’asporto è consentito fino alle 22.30.

“Fatto salvo quant’altro previsto dal DPCM 24 ottobre 2020, a tutti gli esercizi di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili), dalle ore 22,30 è fatto divieto di vendita con asporto”, precisa la Regione in un avviso, motivando la rettifica con un mero errore materiale nel primo testo.

Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna all’utenza in auto, i quali possono esercitare la propria attività nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza vigenti, assicurando un sistema di prenotazione da remoto.

La consegna a domicilio (il cosiddetto delivery) è comunque ammessa, con possibilità di disporre la partenza dell’ultima consegna fino alle ore 23,00.