L’Asl si impegna a inviare una seconda ambulanza a Capri per i trasporti secondari, dopo il clamore mediatico la schiarita: “Il servizio non cesserà”

Qualcosa si muove dopo il clamore mediatico scoppiato nel pomeriggio a seguito della diffusione della notizia che dal primo agosto Capri sarebbe rimasta priva del servizio ambulanza per trasporti secondari. L’Asl, a seguito delle preoccupazioni esplose sull’isola, ha rassicurato le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri che il trasferimento di ammalati non verrà interrotto e che Italy Emergenza otterrà una proroga di 15 giorni, il tempo necessario all’Asl e al 118 di riorganizzare il servizio. Trascorso il periodo di proroga, l’Asl si impegna a inviare una seconda ambulanza con autista interno che affiancherà quella per i trasporti primari del 118. Ovviamente l’attenzione sarà alta affinché gli impegni vengano mantenuti e Capri non resti priva di un servizio di vitale importanza.

Ciro Verdoliva, commissario straordinario Asl Napoli 1, ha sottolineato che quella di revocare il servizio alla ditta è stata «una scelta obbligata, visto che dalle verifiche fatte è risultato che la ditta incaricata sta svolgendo il lavoro a contratto ormai scaduto da molto tempo e senza averne più alcun titolo». «La Asl Napoli 1 Centro – ha proseguito – garantirà lo stesso identico servizio, anche a Capri, dove ci sarà un’ambulanza h24 dedicata al soccorso primario (servizio 118) e un’ulteriore ambulanza per i trasporti secondari. Questo significa rispettare le regole e tagliare i ponti con il passato, un passo in più in quel cammino che ci siamo proposti per restituire dignità a questa Azienda».