12/08/2018 - Una bellissima notizia arriva dall'ospedale. Sono per fortuna leggermente migliorate negli ultimi giorni le condizioni di Luigi Castria, lo skipper di 44 anni originario di Avellino e residente a Salerno vittima di un bruttissimo incidente in mare a Capri lo scorso 27 luglio.
Il gommone sul quale viaggiava insieme a un ospite inglese fu travolto da un motoscafo e Castria ebbe la peggiore parte, rimanendo gravemente ferito, politraumatizzato, con una serie di fratture e lesioni oltre che problemi respiratori e cardiaci. Fu portato dapprima al pronto soccorso dell'ospedale Capilupi di Capri e poi al reparto di rianimazione del Monaldi di Napoli dove è stato per quasi due settimane in coma lottando tra la vita e la morte. Adesso le notizie che giungono da Napoli sono speranzose. Le condizioni dello skipper sono in lento ma continuo miglioramento. Non è ancora fuori pericolo ma ci sono importanti segnali di ripresa.
"Luigi è vigile, cosciente, lucido", ha fatto sapere il papà attraverso i social network. Poche parole accolte con gioia dai tanti amici e dal popolo del mare che per settimane è stato in apprensione per le sorti del 44enne salernitano. Il decorso sarà lunghissimo visti i traumi riportati ma almeno sapere che Castria è in vita è una bellissima notizia.
Intanto, continuano gli accertamenti e le indagini da parte della Procura che ha aperto fin dall'immediatezza un fascicolo sull'incidente e delegato la Capitaneria di Porto, che come primo atto ha provveduto a porre sotto sequestro il motoscafo che si ritiene abbia provocato la collisione e a denunciare il comandante dello stesso in attesa degli ulteriori approfondimenti. Appena le condizioni di salute lo renderanno possibile, inoltre, sarà ascoltato dagli inquirenti anche lo skipper.

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