31/08/2018 - Sabato 1 settembre, alle ore 18,00, nell'incantevole Loggia delle Sculture di Villa San Michele, casa museo del medico e scrittore svedese Axel Munthe, sarà inaugurata la mostra di pittura delle opere di Björn Melin, Karl Momen, Roberto Torregiani.
Durante l’inaugurazione dell’esposizione, organizzata dai galleristi Eva e Karl-Gustav Yrwing, in collaborazione con la Fondazione Axel Munthe, diretta dalla soprintendente Kristina Kappelin, sarà offerta una degustazione di vino cotto con prodotti tipici di Loro Piceno, cittadina marchigiana, non lontana dal luogo di origine che ha dato i natali a Roberto Torregiani, alla presenza del sindaco Ilenia Catalini, che racconterà le tradizioni gastronomiche locali, descritte dalle foto di Giordano Emiliozzi.
Come sottolinea Olle Granath, direttore del National Museum e Moderna Museet a Stoccolma: “Forse è un segno dei tempi che questi tre pittori vengano da tre Paesi molto diversi tra loro e abbiano lavorato tutti, chi più, chi meno, in Svezia”.
L’opera più nota di Karl Momen è una scultura in cemento armato alta 27 metri, eretta nel Deserto di sale dello Utah, in USA. I suoi studi d’architettura giovanili si riflettono nelle pitture e sculture, caratterizzate da figure geometriche e colori forti. Le sue radici sono iraniane.
Björn Melin nasce, invece, nel nord della Svezia, come Momen, intorno agli anni ’30. A prescindere dal mezzo scelto, quando Melin crea le sue immagini, la linea disegnata è d’importanza centrale. Un tratto di matita o un colpo di pennello su una superficie, rivelano cose inaspettate sul mondo e sull’arte contemporanea. Libertà e rigidità, gioco e serietà, sono diventate le caratteristiche della sua pittura, quello che, nell’arte americana del dopoguerra, venne chiamato doodling (scarabocchiare).
Roberto Torregiani viene dalle Marche nell’Italia centro-orientale. Dipinge in tempera e olio, con uno sfondo religioso. Le figure che si liberano dalle sue superfici ritmate e astratte, possono prendere la forma di un Cristo crocifisso o portatore della croce. Nelle sue ultime opere, Maria incarna tutte le donne, di tante epoche e di mondi diversi.
La mostra, realizzata con il patrocinio dell'Ambasciata di Svezia in Italia, del Consolato di Svezia, del Comune di Loro Piceno, sarà aperta fino al 30 settembre, tutti i giorni, dalle ore 9,00 alle ore 18,00. Il prezzo del biglietto (8,00 €) include l'ingresso e la visita al museo e al giardino di Villa San Michele.
Per informazioni: tel. 081.8371401 www.villasanmichele.eu

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