29/11/2016 - "Si comunica che, in caso di condizioni-meteo avverse, la partenza da Napoli delle 13,30 sarà effettuata alle 16,00, in modo da limitare la sosta in porto a Capri e favorire l’utenza delle unità veloci che non dovessero partire da Napoli". Questa frase era contenuta in un avviso (a dire il vero piuttosto criptico) che la Caremar aveva diramato lo scorso 18 novembre unitamente alla comunicazione della modifica di alcuni orari per Capri. Una frase a cui non è stata data attuazione pratica.
La delusione è stata grande oggi tra pendolari e residenti sull'isola nel constatare che l'annuncio della Caremar è rimasto lettera morta. Un bluff totale che ha fatto infuriare molti utenti. "E' una vergogna", attaccano diversi cittadini che hanno contattato la nostra redazione.
Oggi, giornata di soppressione a causa delle avverse condizioni meteomarine della maggior parte delle corse, la compagnia marittima senza adeguata informazione e interpretando in modo anomalo il criptico avviso del 18 novembre ha deciso di far salpare la nave da Napoli regolarmente alle 13.30, secondo l'orario "normale", anzichè alle 16 come da comunicazione prevista in caso di maltempo. E questo nonostante le corse veloci delle altre compagnie fossero tutte ferme da stamattina e l'unica corsa veloce probabile (che poi è realmente partita) era solo quella della Caremar delle 17.25.
E dov'è il rispetto per l'utenza? La conseguenza è stata che alcune decine di persone che, giustamente, fidandosi dell'ultima comunicazione della Caremar, si sono recate al porto pensando di trovare a Calata Porta di Massa la nave pronta a partire alle 16 verso Capri, hanno scoperto che in realtà il traghetto aveva già mollato gli ormeggi alle 13.30.
Vergogna infinita.

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