IL 31 GENNAIO LA SCADENZA DEL CANONE RAI 2017: GLI ABITANTI DELL'ISOLA DI CAPRI DOVRANNO PAGARE ATTRAVERSO IL MODELLO F24

23/01/2017 - Nel 2017 il canone Rai è stato ridotto a 90 euro rispetto ai 100 euro del 2016. Milioni di italiani lo pagheranno a rate, addebitato sulle bollette elettriche. Ma non è questo il caso di Capri e delle altre isole non collegate elettricamente alla terraferma. Gli abitanti delle isole di Ustica, Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filucudi, Capraia, Ventotene dovranno pagare il canone entro il 31 gennaio, in una unica soluzione oppure con metà o un quarto dell’imposta, utilizzando il modello F24.
Il rischio è di non provvedere per tempo, ed esporsi così a sanzioni e multe, perché l’anno scorso la scadenza era a ottobre e sui nuovi termini non sono state fatte campagne informative mirate.
Si può pagare in un’unica soluzione (90 euro entro il 31 gennaio), in due rate semestrali da 45,94 euro (la prima entro il 31 gennaio, la seconda entro il 31 luglio) oppure in quattro rate trimestrali da 23,93 euro (entro 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio, 31 ottobre). Il codice tributo da indicare è TVRI. Per i nuovi abbonati il canone è richiesto a partire dal mese nel quale disporranno della tv e il codice tributo da scrivere è TVNA.
Modulistica, esempi di compilazione guidata e istruzioni per l’uso si trovano anche nei siti istituzionali di Rai e Agenzia delle Entrate, oltre che sulla pagina social del Fisco e negli uffici territoriali: agenziaentrate.gov.it e canone.rai.tv.

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