03/10/2017 - Una collisione tra un motoscafo privato e l'unità di linea "Capri Jet" della Navigazione Libera del Golfo, partita alle 9.35 da Capri e diretta a Napoli, si è verificata questa mattina alle 10.20 circa a poche miglia al largo del porto di Napoli. Paura per i passeggeri a bordo. "Non ci sono feriti ma l'urto è stato violento e si sono vissute scene di panico" racconta un testimone. Sia il motoscafo che il jet hanno riportato numerosi danni. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera.

"MOLTI GRIDAVANO, QUALCUNO PIANGEVA. CI HANNO FATTO INDOSSARE I GIUBBOTTI DI SALVATAGGIO"
«Abbiamo sentito l'impatto, un forte boato, e poi tutti si sono messi a gridare: le donne e i bambini piangevano mentre dagli altoparlanti ci veniva detto di stare tranquilli perché la situazione era sotto controllo». E' il racconto di uno dei passeggeri, un professionista, che era a bordo del "Capri Jet" scontratosi oggi con un Pershing a circa 2-3 miglia dal Molo Beverello. «Il comandante ha chiesto ai marinai di farci indossare i giubbotti di salvataggio - continua il professionista - per paura che l'aliscafo potesse imbarcare acqua». «A bordo c'erano circa un centinaio di persone - racconta ancora il passeggero - nessuno si è ferito. Comunque, poco dopo, è arrivata la Guardia Costiera con un medico».
Secondo quanto si è appreso il jet, con uno squarcio su un lato della prua, è rimasto fermo per circa una ventina di minuti sul luogo dell'incidente. Poi, appurato che poteva riprendere la navigazione, è arrivato a destinazione. A bordo del Pershing - che ha riportato notevoli danni - c'era solo il conducente, un uomo, che non avrebbe riportato ferite. «Quando ci siamo allontanati - riferisce ancora il professionista, che da Capri si stava recando a Napoli per questioni di lavoro - era assistito dagli uomini della Guardia Costiera».

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