02/11/2017 - Due partenze Caremar quasi in contemporanea da Napoli: alle 17.25 per Capri, alle 17.30 per Ischia. Un solo addetto alla biglietteria del porto di Calata Porta di Massa. Lunghissima fila all'unico sportello funzionante, passeggeri infuriati temono di perdere la nave, mugugni e malumori. Il comandante e il personale di bordo della nave veloce diretta a Capri capiscono subito il problema e, su richiesta dei passeggeri che non riescono in tempo ad acquistare i biglietti, concedono la possibilità di salire sul traghetto senza il titolo di viaggio, ritirando temporaneamente tutti i documenti di identità delle persone prive di biglietto. L'acquisto del ticket viene fatto poi all'arrivo a Capri. Altra fila alla biglietteria di Marina Grande per comprare a corsa terminata il biglietto, con una copia del quale è possibile quindi ottenere la restituzione del documento depositato all'inizio del viaggio.
E' accaduto oggi pomeriggio: una piccola odissea per i passeggeri diretti a Capri e a Ischia, con la Caremar finita al centro delle proteste per un disagio che con un po' di organizzazione in più poteva facilmente essere evitato. Immancabili le lamentele degli utenti: "E' iniziato, in anticipo, il lungo inverno di disagi nei collegamenti marittimi".

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