"MIRACOLO" DELL'EPIFANIA A CAPRI: IL LADRO SI PENTE E RESTITUISCE LA SCATOLA CON LA VASTA COLLEZIONE DI GIOCHI NINTENDO E POKEMON RUBATI UNA SETTIMANA PRIMA

07/01/2018 - Nessuno, o quasi, ci sperava più. La vasta collezione di giochi Nintendo e Pokemon, rubata negli ultimi giorni del 2017, era ormai data per persa, per sempre. Ma all'improvviso, inatteso, la Befana ha fatto il "miracolo". La sera precedente alla ricorrenza dell'Epifania qualcuno, evidentemente il ladro pentito, ha deciso di fare marcia indietro e di restituire il maltotlo agli aventi diritto.
L'enorme scatola, come per magia, è ricomparsa sulle scale all'ingresso dell'abitazione di via Matermania, nello stesso punto in cui erata stata derubata poco più di una settimana nel bel mezzo di un trasloco.
La lettera appello pubblicata il 30 dicembre in esclusiva su queste colonne, letta e condivisa anche attraverso i social network da migliaia di persone, ha fatto breccia nell'autore del furto ridando il sorriso e la gioia a chi ormai era convinto che i suoi giochi, una vasta e completa collezione, fossero volatilizzati per sempre.
"Scrivo questa lettera - iniziava così l'appello lanciato da R.D. - con la speranza di parlare al cuore di chi ha avuto il coraggio di rubare una scatola bianca contenente 5 console della Nintendo e una ventina di giochi dei Pokemon a un ragazzo che stava facendo il trasloco. Il tutto è avvenuto all'inizio di via Matermania tra le 9:00 e le 11:00 del giorno 29 dicembre mentre portavano i pacchi dalla casa alla strada in attesa dell'arrivo del carrello. Chiunque sia stato, ha fatto un gesto orribile perché non sa che dentro quella scatola non ci sono solo giochi, ma una collezione vera e propria. Una collezione conquistata con il sudore e i risparmi, ogni gioco è stato desiderato fino al giorno dell’uscita sul mercato, altri sono stati cercati, disperatamente, su Internet perché introvabili".
"Dentro quella scatola - coninuava R.D. - ci sono 15 anni di vita che chissà se torneranno al padrone. Se stai leggendo questa lettera prova, anche solo per un attimo, a immaginare il dolore di questo ragazzo che, già sta vivendo un trasloco (sappiamo tutti che non è facile cambiare casa), gli viene sottratta una delle cose più care che aveva".
Seppur in forma anonima, la scatola è ritornata agli aventi diritto. Dalle lacrime di disperazione alla lacrime di gioia, una storia a lieto fine.

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