CAPILUPI NEL CAOS, SUI PALAZZI VA IN SCENA LA PROTESTA, I BALCONI DI MARINA GRANDE TAPPEZZATI DI STRISCIONI: "SENZA OSPEDALE SIAMO CITTÀ SENZA IDENTITÀ", "CAPRI SOLE CIELO E MARE MA CI MANCA L'OSPEDALE", "NASCERE A CAPRI? NON SI PUÒ PIÙ"

27/03/2018 - L'allarme per le condizioni comatose dell'ospedale di Capri e in generale della sanità sull'isola viene lanciato attraverso il sistema "tradizionale" degli striscioni e delle lenzuola. Numerosi cartelli, senza firma, sono comparsi questa mattina sulle facciate e sui balconi della abitazioni che affacciano sul porto di Marina Grande, in prossimità della stazione della funicolare.
"Senza ospedale siamo città senza identità", "Capri sole cielo e mare ma ci manca l'ospedale", "Nascere a Capri? Non si può più", "Ridate il Capilupi ai capresi!!!". Sono questi alcuni dei testi e degli slogan ad effetto tracciati sugli striscioni.
La protesta silenziosa è stata attuata per attirare l'attenzione degli ospiti dell'isola, delle autorità e delle istituzioni sulla situazione di precarietà in cui versa il Capilupi, ridotto al minimo, privo di numerosi servizi, con le sale operatorie e il punto nascite inattivi da tempo e con organici sempre più carenti.

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