|
Tra gli indagati per la vicenda del Nettuno anche l'ex Soprintendente ai beni architettonici di Napoli, l'inchiesta destinata ad allargarsi dopo le recenti perquisizioni |
|
15/06/2018 -
C'è anche l’ex Soprintendente ai beni architettonici di Napoli Giorgio Cozzolino, noto per la sua intransigenza a proposito della tutela del paesaggio e dell’ambiente, tra i 17 indagati per il caso dei lavori al "Nettuno", lo stabilimento balneare di Anacapri finito sotto sequestro la scorsa settimana. Cozzolino è oggi alla guida della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Ravenna. Oltre a lui risulta indagata un'altra funzionaria della Soprintendenza di Napoli, in passato responsabile delle pratiche edilizie relative all'isola di Capri, Rosalia D’Apice, che è stata oggetto di perquisizione da parte di Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto. Le perquisizioni, nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Napoli che ipotizza i reati di abuso d'ufficio e falsità ideologica oltre a violazioni alle norme urbanistiche e al codice della navigazione, hanno riguardato ieri mattina alcuni degli indagati tra cui tecnici del Comune di Anacapri. Perquisizioni, unitamente ad acquisizione di documentazione, che lasciano ipotizzare che l'inchiesta sia destinata ad allargarsi con scenari e risvolti imprevedibili. Va naturalmente precisato che per tutti gli indagati vige la presunzione di innocenza.
© notizia protetta da copyright
CONDIVIDI QUESTA NOTIZIA
|
Tutte le notizie archiviate >>>
|
|
|
DOVE DORMIRE |
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
|
|
|
|