Turismo, la preoccupazione di agenti di viaggio e tour operator. Fiavet: “Decreto Rilancio è inconsistente, serve piano strategico della Regione”

“Il decreto Rilancio fa poco per il turismo”. E’ duro il commento della Fiavet, Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo, alle azioni intraprese dal Governo. “Critiche e perplessità” vengono espresse in una lettera nella quale si contestano le misure previste per le agenzie di viaggio. La Fiavet, che conta numerosi associati sulle isole di Ischia e Capri e sulle costiere sorrentina e amalfitana tra agenti di viaggio e tour operator, è preoccupata ma allo stesso tempo chiede la compattezza di tutti i soggetti per affrontare la crisi.

Il presidente Ettore Cucari dichiara: “La Fiavet Campania-Basilicata è preoccupata dall’inconsistenza delle misure contenute nel decreto Rilancio e, pertanto, auspica che il testo sia migliorato in sede di conversione in legge soprattutto per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga e il tax credit. Nella consapevolezza che il decreto non possa, da solo, rimediare alla crisi indotta dal Coronavirus nel comparto turistico, la Fiavet ha già chiesto e continuerà a chiedere alla Regione Campania l’adozione di un piano strategico che preveda investimenti nella formazione dei lavoratori e la rimodulazione dei fondi europei da destinare ad attività di promozione. Per centrare questi obiettivi è necessaria la compattezza di tutti i soggetti attivi nel settore delle vacanze, altrimenti – conclude Cucari – proposte e suggerimenti rimarranno lettera morta”.