Scrivi per cercare

CRONACA

Lavori a giugno: cronaca di una serata di caos, l’isola tagliata a metà. Turisti in “trappola”, disagi e proteste. Tassisti, ristoratori e operatori turistici in subbuglio

Condividi

Quale periodo è stato scelto per effettuare i lavori di rifacimento del manto stradale e di posa dell’asfalto? Giugno, quando l’isola pullula di turisti e cerca di riprendersi dopo la lunghissima pandemia. Hanno avuto mesi e mesi di tempo per poter effettuare i lavori, invece si sono ridotti a farli a giugno. Ieri sera è accaduto quello che era facilmente immaginabile e prevedibile: via Provinciale Marina Grande chiusa dalle 21.30 e fino alle 5 del mattino per consentire l’avanzamento dei lavori, decine e decine di capresi “intrappolati” e soprattutto tantissimi turisti increduli bloccati nei taxi diretti al ristorante o di ritorno dalla cena oppure appena sbarcati dall’ultima nave. Capri tagliata a metà.

Cronaca di una serata di caos, tra disagi e proteste. Tassisti, ristoratori, operatori turistici in subbuglio. La “rivolta” viaggia sui social network; su Facebook decine di commenti al vetriolo nei confronti della compagine di governo che amministra Capri.

L’Amministrazione Comunale di Capri al centro delle proteste, perché se è vero che i lavori sono commissionati dalla Città Metropolitana è altrettanto vero che bisognava prevedere e studiare tutti gli accorgimenti per ridurre al minimo i disagi. E invece dopo lo scandalo dei lavori sbagliati a Marina Grande, per i quali non si sono degnati non solo di dimettersi ma nemmeno di chiedere scusa, ora un nuovo scandalo con i turisti e i capresi impossibilitati a muoversi nelle ore serali. Il servizio straordinario della funicolare non è riuscito a far fronte all’emergenza, viste le oggettive difficoltà negli spostamenti per i turisti con molte valigie al seguito o per i vacanzieri che speravano di godersi Capri di sera cenando in santa pace a lume di candela e si sono ritrovati nel bel mezzo di un cantiere tra polvere, ruspe, macchinari e operai al lavoro.

I lavori, che dovranno continuare anche nelle prossime sere, vanno immediatamente bloccati o al massimo rimodulati tenendo conto degli orari del coprifuoco. E’ impensabile che si consenta ancora di chiudere via Provinciale Marina Grande in prima serata e tagliare l’isola nuovamente in due, per di più quando da Napoli giunge un traghetto alle 22.30 per poi ripartire alle 23. Tralasciamo poi gli errori fatti durante i lavori, a iniziare dalle caditoie “asfaltate” o riempite di bitume che rischiano di determinare seri problemi alle prime piogge. Le altre località turistiche a noi vicine sono già partite alla grande con una programmazione di eventi annunciata e resa pubblica, noi invece siamo alle prese con cantieri edili in piena attività e con siti di interesse storico e culturale ancora chiusi quasi Villa Lysis e Villa Jovis.

Tags:

You Might also Like

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.