Bufera sul Capodanno caprese, l’amministrazione: “Delusi e arrabbiati, chiederemo i danni”

Durissima nota di protesta del gruppo politico della Primavera, che guida l’Amministrazione comunale di Capri, sulla gestione e sull’organizzazione del Capodanno che tante polemiche sta suscitando sull’isola. “Siamo i primi ad essere delusi ed arrabbiati – scrive il gruppo amministrativo – per lo spettacolo di ieri in Piazzetta. Come fatto già in passato per trasparenza e correttezza amministrativa si sono scelti gli spettacoli di Capodanno attraverso una procedura di evidenza pubblica.
Mentre abbiamo registrato un ottimo riscontro per quanto riguarda la serata del 30, siamo i primi ad aver constatato il livello bassissimo dell’esibizione della notte di Capodanno. Senza nè polemiche nè perdite di tempo, domani inviteremo il competente ufficio a non pagare una prestazione cosi indegna e anzi ad attivarsi immediatamente per ottenere il risarcimento del danno d’immagine subito”, conclude la Primavera.

Molto duro anche l’avvocato Gaetano Simeoli, presidente dell’Associazione nazionale liberi consumatori, che in una nota al Sindaco chiede di verificare perché l’esibizione del dj nella notte di Capodanno ha avuto inizio alle 3 e non allo scoccare della mezzanotte come avvenuto in passato, o all’1 come previsto dal bando, e chiede di avviare la citazione per risarcimento danni.