Gli auguri in musica da Capri con il tradizionale concerto nella ex Cattedrale

Com’è consuetudine la Città di Capri ha scelto la musica per fare gli auguri di buon anno ai propri cittadini ed ai numerosi turisti presenti sull’isola.
Il 31 dicembre nella Chiesa Ex Cattedrale Santo Stefano alle ore 11,30 si è esibita la straordinaria Orchestra “I Virtuosi di Sansevero” con un programma che spaziava da Vivaldi, Bach, Tchaikowsky a Strauss.
Esecuzione brillante di un programma vario ed entusiasmante, l’ensemble, che comprende i musicisti di età compresa tra i 16 ed i 29 anni, ha trasmesso al folto ed attento pubblico la sua freschezza ed energia, coinvolgendolo in un crescendo che è culminato nell’applauso continuo durante la Marcia di Radetzky, il brano finale, tradizionale incipit delle festività di Capodanno, e una conclusiva standing ovation.
La Camerata “I virtuosi di Sansevero” nasce da un’idea di Riccardo Zamuner, giovane violinista napoletano diplomatosi con lode al Conservatorio San Pietro a Maiella e che attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance al Conservatorio di Lugano in classe del M° Pavel Berman, che ha riunito alcuni tra i più talentuosi allievi di strumenti ad arco dell’Accademia Stauffer di Cremona, dell’Accademia Nazionale di alto perfezionamento di Santa Cecilia e di altre importanti Accademie Internazionali, con l’intento di creare un Ensemble di archi senza direttore in cui ogni componente è solista eccellente.
Tutti i componenti della Camerata svolgono intensa attività concertistica sia da solisti che in formazioni cameristiche e in prestigiose orchestre, e sono vincitori di importanti Concorsi Internazionali.
La Camerata ha debuttato a dicembre 2017 a Napoli nella suggestiva “Cappella Sansevero”, da cui prende il nome, ed in seguito si è esibita anche in formazioni di sestetto e quartetto nella Chiesa del Pio Monte della Misericordia e al Circolo Nazionale dell’Unione.
Un appuntamento importante fortemente voluto dal sindaco Marino Lembo per iniziare il nuovo anno all’insegna della buona musica, con la collaborazione dell’Associazione Gubitosi di Napoli e il supporto dell’isolana Associazione Polis 3.0.