Domenica mattina, cartoline dalla Piazzetta di Capri ai tempi del covid-19. Aperta solo l’edicola, l’informazione non si ferma

Queste istantanee giungono dalla Piazzetta di Capri. Calma e silenzio surreale questa mattina nel salotto del mondo, generalmente affollato di famiglie che si recano a messa, che vanno a sorseggiare un caffè al bar o vanno ad acquistare il vassolio di dolci da portare a casa per il pranzo domenicale. Nella prima domenica di divieto di uscire per il coronavirus anche la piazza simbolo di Capri cambia volto. Pochissime le persone in transito, tutte munite di autocertificazione da esibire alle forze dell’ordine durante i controlli attestante i reali motivi di necessità che giustificano l’uscita. A “resistere” è l’edicola della Piazzetta, rivendita autorizzata di giornali e riviste, oltre che punto per ricariche telefoniche. L’informazione non si ferma, i giornalisti continuano a lavorare incessantemente e anche di più dei giorni “normali” (incrementando soprattutto gli approfondimenti televisivi, le edizioni online e la lettura digitale), i quotidiani e settimanali cartacei sono regolarmente in vendita e le edicole restano aperte in ottemperanza al Dpcm. Controlli intensificati, intanto, nelle zone alte e periferiche e in prossimità del mare dove la bella giornata di sole potrebbe invogliare qualcuno a pic-nic all’aperto o tintarella sugli scogli, cose assolutamente vietate e passibili di denuncia o di arresto.