Controlli a Capri per il rispetto del Dpcm contro la diffusione del coronavirus: 20 denunciati dalla Polizia. Il Sindaco: “Troppe persone a passeggio, bisogna restare a casa”

20 persone sono state denunciate fino a questo momento dal commissariato di Polizia di Capri nell’ambito dei controlli per il rispetto del Dpcm contro la diffusione del coronavirus. Gli agenti hanno battutto molte zone del territorio di Capri e di Anacapri, come fatto indistintamente in questi giorni da tutte le forze dell’ordine e come stiamo documentando tempestivamente. I dati, ancora provvisori, dell’attività di controllo del commissariato, parlano di 20 persone denunciate per violazione dell’articolo 650 del codice penale, non avendo rispettato l’ordine dell’autorità che impone di restare a casa e di uscire solo per comprovate e documentate esigenze. Oltre 400 le persone controllate e identificate dai poliziotti ai check-point volanti allestiti in punti strategici, 20 gli esercizi commerciali ispezionati e un cittadino straniero denunciato ed espulso in quanto in posizione irregolare. In corso verifiche e controlli sul contenuto e sulla veridicità delle autocertificazioni esibite dai cittadini fermati.

Intanto, proprio oggi il Sindaco di Capri Marino Lembo attraverso un videomessaggio diffuso in rete ha ringraziato tutte le forze dell’ordine per l’enorme lavoro che stanno facendo ed ha nuovamente lanciato un appello a restare a casa. “Troppe persone – ha detto il Sindaco – sono in strada, troppi vanno a passeggio. Non è consentito questo e non è tollerabile. Tanti stanno rispettando l’obbligo ma tanti altri non lo stanno facendo. Le uscite sono consentite solo per motivi urgenti ed evitare le file. Altrimenti bisogna restare a casa. Siamo sereni, andrà tutto bene e sicuramente ce la faremo solo se tutti rispettiamo le regole”.

Nelle foto: alcuni momenti dei controlli a Capri e ad Anacapri ad opera della Polizia di Stato.