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CRONACA

Le organizzazioni sindacali del Capilupi: “Personale dedicato per Capri e basta spostamenti che mettano a rischio la salute dell’isola, tampone faringeo per tutti gli operatori”

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Le rappresentanze sindacali aziendali di Cgil, Cisl, Uil e Fials in una nota inviata al direttore generale dell’Asl Napoli 1, al direttore Dao e al dirigente medico di presidio hanno chiesto la sospensione delle guardie dei dirigenti medici non incardinati al Capilupi e che prestano servizio presso altri ospedali. “Tale richiesta – è scritto nel documento che pubblichiamo integralmente sotto – per fermare e dissuadere comportamenti pericolosi ed incoscienti, che possono mettere a rischio la salute degli operatori incardinati al Capilupi e di conseguenza tutta la comunità isolana”. Le organizzazioni sindacali chiedono l’individuazione di un chirurgo che possa restare sull’isola a supporto dei colleghi in servizio al Capilupi per eventuali emergenze indifferbili e l’individuazione di un anestesita che insieme ai due colleghi in servizio potrebbe coprire il prossimo mese di aprile. Non solo. Viene chiesto che 3 equipe per le due ambulanze del 118 vengano destinate esclusivamente a Capri, senza coprire altri turni altrove quindi. Le rsa chiedono che sia effettuato il tampone faringeo a tutto il personale del Capilupi ad ulteriore messa in sicurezza degli operatori e della comunità. L’obiettivo primario delle organizzazioni sindacali, al fine di evitare rischi di contagio, è quello di avere personale esclusivamente dedicato all’isola, che non svolga turni di servizio anche in altre strutture e che tramite alloggi messi a disposizione dai Comuni pernotti sull’isola riducendo al minimo gli spostamenti dalla terraferma.

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