In onore di San Costanzo tra storia, mito e tradizioni: evento online promosso da Nesea Capri. Le restrizioni del coronavirus fermano la tradizionale processione

Niente processione o celebrazione solenne, nessun festeggiamento pubblico, stop ai festoni colorati, ai balconi in fiore, al lancio di petali, alla banda musicale e alle bancarelle. San Costanzo negato alla comunità caprese ai tempi del coronavirus. Festa patronale senza… festa a Capri, tranne alcuni momenti di preghiera e di omaggio e l’esposizione del quadro (di cui riferiamo in altro articolo).

Ma non mancano le iniziative online.

Segnaliamo in particolare l’evento promosso da Nesea Capri.

Il 14 maggio si celebra il santo patrono della città di Capri San Costanzo che, nel 991 d.C., liberò l’isola dalla minaccia saracena, scatenando una violenta tempesta.
Quest’anno, non potendo svolgere i tradizionali festeggiamenti, Nesea ha deciso di omaggiare il santo con un racconto a lui dedicato, scritto agli inizi del 900 da Harold Trower ed interpretato da Michele Di Sarno.
Nel ringraziare Carmelina Fiorentino per la traduzione e la biblioteca del Centro Caprense per la consultazione dei testi, Nesea Capri invita a collegarsi alle 11.00 di giovedì 14 maggio sulla propria pagina facebook per: “In onore di San Costanzo storia, mito e tradizioni”.