L’isola piange la prematura scomparsa di Sergio Federico, capo dell’ufficio ragioneria e responsabile dell’area economica del Comune di Capri

L’isola di Capri piange l’improvvisa scomparsa, avvenuta ieri sera, del dottor Sergio Federico, capo dell’ufficio ragioneria e responsabile dell’area economica e finanziaria del Comune di Capri. Aveva 61 anni, lavorava all’ente pubblico caprese dalla fine degli anni ’80.

I funerali saranno celebrati lunedì 8 giugno alle ore 10.00 nella chiesa di Santa Sofia ad Anacapri.

Persona brava, onesta, paziente e disponibile, tutti ne ricordano le doti umane e professionali. “Il volto mite e il sorriso buono di Sergio Federico non segnano più la sua esistenza tra coloro che lo hanno stimato ed amato” si legge sul manifesto fatto affiggere dalla famiglia.

Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Capri si stringono commossi alla famiglia Federico-Alberino per la tragica e prematura scomparsa di Sergio Federico, ricordandone “le grandi doti professionali e umane ed il profondo spirito di servizio a vantaggio della Comunità caprese”.

Cordoglio e partecipazione con affetto al dolore della famiglia sono stati espressi dal movimento Capresi Uniti.

Il gruppo consiliare e l’associazione CapriVera ricordano “la professionalità e l’attaccamento al lavoro nell’interesse della collettività caprese” di Sergio Federico, “onesto e irreprensibile funzionario del Comune di Capri”.

Il Consiglio Comunale di Capri ricorda “le sue doti e la sua competenza, la dedizione al lavoro e la sua piena disponibilità a collaborare con tutti i Consiglieri Comunali”.

Tra i numerosi attestati di cordoglio e di partecipazione al lutto diffusi nelle ultime ore quello dell’ufficio ragioneria “per la perdita del collega e soprattutto caro amico Sergio” e quello della Capri Servizi “per la grave perdita del caro Sergio”

A Fabiana, a Gianmaria, al piccolo Fabrizio, alla moglie Paola, alla sorella Grazia e a tutti i familiari le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione e da parte di Costantino Federico che, addolorato, ricorda Sergio quale vero e proprio pilastro del Comune e valido e fidato funzionario pubblico e collaboratore negli anni in cui Costantino fu sindaco.