Scrivi per cercare

CRONACA

Nuova ordinanza regionale: riaprono sale gioco e locali notturni (ma senza ballo), sì alla fruizione delle spiagge libere nel rispetto di alcune regole

Condividi

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato ieri sera l’ordinanza numero 56 che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

L’ordinanza, in sintesi, prevede: riapertura sale gioco, sale bingo, sale scommesse; riapertura discoteche per ascolto musica, consumazioni al bar e ristorazione (ancora escluso il ballo); aggiornamento delle linee guida per gli spettacoli al chiuso e all’aperto (oltre mille spettatori all’aperto, oltre 200 al chiuso compatibilmente con la capienza delle sale).

E’ consentita la fruizione delle spiagge libere nel rispetto delle nuove regole: i Comuni provvederanno ad installare pannelli informativi e ad adottare ulteriori misure di informazione e sensibilizzazione; gli utenti dovranno tenere un distanziamento interpersonale di almeno un metro, derogabile solo per persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; è vietato l’assembramento; è vietato lo stanziamento dei bagnanti sulla battigia; gli utenti dovranno osservare la distanza minima di 1,5 mt tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sdraio etc.) e di almeno 3,2 mt da palo a palo tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ombrellone; si suggerisce la presenza di addetti alla vigilanza.

Viene dato mandato alle Aziende Sanitarie, fermo restando il divieto di assembramento, di regolamentare in sicurezza l’accesso nei reparti di familiari, accompagnatori e visitatori.

Si conferma l’uso obbligatorio delle mascherine anche all’aperto fino al 21 giugno. A decorrere dal 22 giugno, invece, la mascherina sarà obbligatoria solo nei luoghi chiusi e sarà raccomandabile (ma non obbligatoria) all’aperto ma resterà obbligatoria nei luoghi affollati e in caso di assembramenti.

 

Tags:

You Might also Like

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.