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CRONACA

Trasporto pubblico locale, nuovo ordine di servizio: sui bus Atc a Capri consentiti fino a 22 passeggeri. L’Usb: “I Comuni collaborino con le attività di controllo”

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Come si legge nel nuovo ordine di servizio disposto dalla società ATC, dal 15 giugno gli autobus di linea che effettuano il servizio di trasporto pubblico locale a Capri potranno trasportare fino a un massimo di 22 persone (contro gli 8 che erano consentiti fino ad oggi) purchè indossino le mascherine protettive.

Si registra il primo commento dell’organizzazione sindacale Usb. “Siamo costretti a registrare, ancora una volta, l’approssimazione con cui l’ATC applica le disposizioni tecniche nazionali sulle modalità di trasporto pubblico senza darne la massima diffusione agli utenti e informare i lavoratori e le organizzazioni sindacali sulle nuove modalità organizzative aziendali per il contenimento del virus COVID-19 a bordo dei mezzi pubblici”, afferma Adolfo Vallini, dell’esecutivo provinciale Usb.

“I dipendenti di ATC – prosegue – non hanno compiti di polizia, sicché non hanno la possibilità di intervenire se a bordo dovessero originarsi episodi di assembramento o mancato distanziamento fra passeggeri. Se il mezzo è pieno, possono solo fermarsi e chiamare le forze dell’ordine”.

“I Comuni di Capri e di Anacapri al fine di garantire la salute pubblica e il comfort a bordo dei mezzi pubblici dovrebbero corroborare alle attività di controllo e di contingentamento fatte da ATC con proprie risorse, anche attraverso il potenziamento dei servizi e con l’assunzione di giovani capresi per effettuare questi servizi di pubblica utilità”, conclude l’esponente sindacale.

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