Cancellate sei partenze dei collegamenti marittimi, la protesta di CapriVera: “Palese violazione delle regole del trasporto pubblico, le corse vanno ripristinate”

“E’ notizia di queste ore che le compagnie di navigazione dal prossimo 16 settembre cancelleranno tre corse sulla tratta Capri – Napoli ( 9,10; 17,35; 18,10) ed altrettante sulla tratta Napoli – Capri ( 8,05; 10,10 ;16,30).
E’ una evidente violazione del diritto alla mobilità dei residenti isolani e dei lavoratori pendolari, oltre a trattarsi di una specifica violazione delle ‘Linee di regolazione dell’organizzazione del trasporto pubblico locale marittimo’ predisposte ed approvate dalla Regione Campania con D.G.R. 244/2016 e accettate dalle stesse compagnie di navigazione che oggi invece annunciano la cancellazione delle corse in parola”, sottolinea il capogruppo di CapriVera Roberto Bozzaotre.

“Tali linee di regolazione, che di fatto hanno sostituito dopo alcune sentenze dei tribunali amministrativi i cosiddetti obblighi di servizio pubblico, impongono infatti di garantire i servizi nelle fasce orarie di ‘interesse regionale’, ovvero : – prima fascia dalle ore 6,00 alle ore 9,30; – seconda fascia dalle ore 13,00 alle ore 15,00; – terza fascia dalle ore 18,00 alle ore 20,30”, prosegue Bozzatore e aggiunge: “Appare allora chiaro che specie le soppressioni delle corse delle ore 8,05 da Napoli e 9,10 e 18,10 da Capri sono illegittime ed impongono alle Amministrazioni Comunali isolane di agire immediatamente costringendo la Regione Campania ad intervenire per l’immediato ripristino dei servizi”.

“Inoltre – conclude il capogruppo consiliare – una riduzione così imponente delle corse da e per Napoli produrrà maggiori assembramenti sugli aliscafi e quindi un maggior rischio di diffusione del Covid 19”.