Capri dice addio alla commissione edilizia. Rinviata la sostituzione dei componenti della Clp. Futuro della centrale elettrica: voto bipartisan

Capri dice addio alla commissione edilizia comunale. Il Consiglio Comunale, con il voto della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, ha infatti votato la modifica del regolamento edilizio che prevede la soppressione della commissione. Una decisione voluta dall’Amministrazione essenzialmente per snellire le procedure amministrative. Rinviata invece alla prossima seduta la sostituzione dei due componenti dimissionari della commissione locale del paesaggio.

Il Consiglio di questa mattina ha determinato le nuove aliquote e tariffe di Imu, Irpef e Tari con la contrarietà del gruppo CapriVera secondo cui l’Amministrazione non ha tenuto realmente in considerazione la forte emergenza in corso e non ha mantenuto le promesse. Approvato il rinvio del pagamento Imu dal 30 settembre almeno fino al 31 ottobre e ridotta la Tari del 25% per le imprese.

Via libera inoltre al bilancio 2019 del porto turistico.

Infine, voto bipartisan sul futuro dalla centrale: l’opposizione ha votato a favore della proposte della maggioranza di dare indirizzo affinché nel prossimo Puc l’area della centrale elettrica di Marina Grande sia destinata a una destinazione diversa da quella attuale prevedendo la riqualificazione della stessa; lo scopo è quello di giungere alla dismissione della centrale.